Lascia finestra aperta, piccioni devastano casa: danni per 17mila euro

Gli inquilini dimenticano una finestra aperta e i proprietari di un appartamento dell’East London trovano l’inferno: i piccioni sono entrati in casa e hanno causato danni per 17mila euro. E’ bastato lasciare accidentalmente socchiusa la porta del patio per dare modo a uno stormo di piccioni di entrare in casa e svolazzare in ogni stanza. Nel corso di quattro settimane, gli uccelli hanno schizzato di cacca ogni stanza, ma i più colpiti sono stati il ​​soggiorno e la cucina.

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In quattro settimane i piccioni hanno devastato tutto

La cucina era ricoperta di disordine, con lo stendino pieno di vestiti schizzati, il tostapane, il bollitore, il piano di lavoro e il pavimento. Il soggiorno era uno “spettacolo da vedere” con i divani, la moquette e la TV tutte vittime degli uccelli fastidiosi. Gli esperti di disinfestazione hanno affermato che l’appartamento somigliava all’isola di Roca Partida in Messico, conosciuta anche come “isola della cacca degli uccelli”.

La minuscola isola disabitata è quasi completamente bianca a causa dell’enorme quantità di “guano di uccelli”. Il proprietario, che ha voluto restare anonimo, ha chiamato gli esperti del London Network for Pest Solutions dopo che i suoi occhi “sono usciti dalle orbite” quando ha visto l’entità del disastro.

L’operazione di pulizia è costata al proprietario 15mila sterline (pari a 17mila euro). Lui stesso ha ammesso di aver sbagliato a non controllare il suo appartamento dopo che era stato liberato. Paul Cooper, amministratore delegato di London Network for Pest Solutions, ha dichiarato: “Il proprietario ha dato una sbirciatina all’interno e ci ha chiamato immediatamente. “I piccioni hanno impiegato solo quattro settimane per distruggere il posto”.

Una puzza di piccioni insopportabile

L’esperto di piccioni ha dovuto indossare una tuta protettiva e due maschere per mascherare il “puzzo opprimente”, aggiungendo: “Il nostro ispettore di piccioni è stato inviato in tuta e stivali. Ha detto che la puzza era travolgente e ha dovuto indossare una doppia maschera utilizzando sia una maschera antipolvere che una maschera PureFlo [e un respiratore purificatore dell’aria]”.