Pizzeria usa foto ostaggio per pubblicità: esercito Israele la rade al suolo per vendetta

Israele per vendetta ha distrutto una pizzeria palestinese che utilizzava nella sua pubblicità la foto di una donna anziana tenuta in ostaggio da Hamas. Un bulldozer dell’esercito è stato visto radere al suolo la pizzeria, chiamata Eiffel Bakery and Supermarket, in un filmato registrato nella città di Huwara, in Cisgiordania.

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La vendetta dell’esercito israeliano

Il comando centrale delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) ha dato l’ordine di distruggere l’edificio. La pubblicità della pizzeria sembrava prendere in giro una donna anziana rapita dai terroristi durante l’invasione di Israele da parte di Hamas, presentando la sua immagine accanto a una fotografia di pizza. Il proprietario del ristorante sarebbe stato arrestato in precedenza per aver lanciato un sasso contro un colono israeliano, anche se le accuse sono state successivamente ritirate.

La pizzeria si era scusata per l’uso della foto

La panetteria e il supermercato Eiffel si sono scusati per la pubblicità su Facebook, sostenendo di non essere a conoscenza della fonte della fotografia. “Siamo molto dispiaciuti per la foto che è stata caricata. Naturalmente l’immagine non ci è venuta in mente”, si legge nel post di Facebook.
“Qualcuno ha cercato di farci del male. Siamo contrari a fare del male alle persone e alle donne e vogliamo solo guadagnarci da vivere con dignità e vivere in pace con tutti. Siamo molto dispiaciuti per i membri della famiglia colpita e per le altre persone colpite”. Ma evidentemente le scuse non sono state ritenute sufficienti.

Israele afferma che Hamas ha preso in ostaggio più di 150 persone, tra cui civili e forze di sicurezza. Venerdì Hamas ha dichiarato che 13 ostaggi, tra cui stranieri, erano stati uccisi negli attacchi israeliani. “Tredici prigionieri… compresi stranieri sono stati uccisi in cinque luoghi presi di mira da aerei da combattimento israeliani”, hanno detto in un comunicato le Brigate Al Qassam, l’ala militare di Hamas. Questa settimana aveva avvertito che “ogni attacco contro il nostro popolo senza preavviso verrà contrastato con l’esecuzione di uno degli ostaggi civili”.