Stuntman della Marvel si schianta in auto: morto con 3 dei suoi figlioletti

Taraja Ramsess, uno dei più noti stuntman di hollywood conosciuto anche per aver lavorato nei film Marvel, è morto in un “terribile” incidente stradale. Assieme a lui hanno perso la vita la figlia 13enne del 41enne, Sundari Ramsess, il figlio Kisasi Ramsess, di dieci anni, e la figlia appena nata, Fugibo Ramsess. Ramsess stava guidando un camioncino nella contea di Dekalb, in Georgia, ad Halloween quando il suo veicolo si è scontrato con un rimorchio. Ramsess, il figlio maggiore e il neonato sono morti sul colpo nel “terribile” incidente. Secondo l’indagine, Ramsess stava uscendo dall’autostrada quando un camion ha perso il suo rimorchio e ha colpito la sua vettura.

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Lo stuntman morto ha girato molti progetti della Marvel

Ramsess ha realizzato acrobazie per Black Panther e Avengers: Endgame della Marvel, secondo il suo IMBD. Inoltre, le sue acrobazie sono apparse in “Avengers: Infinity War”, “The Suicide Squad”, “Atlanta” e “Creed III”. Ha anche lavorato spesso come scenografo in oltre 43 progetti, tra cui “The Hunger Games: La Ragazza di Fuoco “, “The Walking Dead” e “The Vampire Diaries”.

Centinaia di messaggi di cordoglio si sono riversati sui social dell’amato artista e della sua famiglia. Su GoFundMe è stato istituito per conto di sua madre una raccolta fondi con migliaia di adesioni. La madre di Ramsess, Akili Ramsess, ha scritto su Instagram: “Tutti quelli che lo hanno conosciuto e incontrato sanno quanto fosse speciale Taraja. Aveva una profonda capacità di amare e amava i suoi figli più di chiunque altro. Amava le sue arti marziali, le motociclette e tutte le cose legate all’arte”. “Aveva un senso dell’umorismo molto buffo ma allo stesso tempo malvagio e tuttavia sapeva essere quanto più banale possibile. Anche Sundari, Sunny come veniva chiamata, rifletteva quella luce speciale. Divertente e adorava ballare. Oh Dio! Non posso crederci te ne sei andato!”.

Il commiato della regista Ave DuVernay

Il regista Ave DuVernay ha pubblicato un omaggio su Instagram allo stuntman Marvel morto. “Camminava come un re. E per me si è sempre comportato come tale. Faceva parte della famiglia della nostra troupe all’ARRAY. Ci ha lasciato ieri sera per sempre in un modo che fa spezzare in mille pezzi il cuore di tutti coloro che lo conoscevano”. “Parlavamo di arte e della sua famiglia. Mio Dio, quanto amava i suoi figli. Ricordo che un giorno sul set non avevamo abbastanza attori di colore per una scena chiave. Ho dovuto reclutare i membri della troupe per essere davanti alla telecamera”, ha continuato DuVernay.