Un drone ucraino, inviato in missione per colpire le trincee nemiche risparmia la vita a un soldato russo. In un’incredibile svolta degli eventi, un drone ucraino (o meglio i militari che lo comandavano) ha dimostrato umanità e compassione nei confronti di un soldato russo, salvandogli la vita durante un bombardamento e successivamente guidandolo fuori dal campo di battaglia.
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Il soldato russo, nascosto in una trincea sotto un arco di terra, è sopravvissuto a cinque esplosioni di granate lanciate dal drone. E’ un filmato girato la scorsa estate su un campo di battaglia nella regione del Donbass, nell’Ucraina orientale, che solo ora è stato reso pubblico. Al ritorno sul campo di battaglia, il drone – pilotato dal K-2 Battalion della 54th Brigade dell’esercito ucraino – ha scoperto il soldato russo sdraiato sulla schiena, con le mani giunte, che implorava di essere risparmiato.
Il pilota, vedendo le suppliche, non lo ha colpito ma “invitato” ad arrendersi. Il soldato ha iniziato a muoversi nella “direzione sbagliata”, costringendo il pilota del drone a bloccargli il cammino. Lo “stanco nemico” è crollato e ha iniziato a chiedere dell’acqua, non riuscendo a camminare più lontano. Il pilota del drone ha lanciato una bottiglia d’acqua e una nota, mentre il combattente russo faceva il segno della croce, ringraziando il drone per avergli salvato la vita e avergli fornito l’acqua.
“Segui il drone in cima alle trincee”, diceva la nota. Il soldato ha seguito il drone fuori dal campo di battaglia, cadendo diverse volte per riposarsi, chiedendo anche una pausa per fumare. Ad un certo punto, i compagni del combattente hanno sparato contro di lui mentre si riposava. “Il percorso del russo attraverso un campo aperto. In esso, i nostri soldati hanno ripetutamente fermato le offensive nemiche e distrutto veicoli”, ha detto il battaglione. Il drone ha infine condotto il combattente fino a una trincea, dove i soldati ucraini hanno catturato il nemico.