Uomo in kilt nei negozi infilava oggetti nel didietro e li rimetteva sugli scaffali: arrestato

Un uomo in kilt è stato arrestato perché scoperto a entrare nei negozi e infilarsi oggetti nel didietro per poi riposizionarli. Le telecamere a circuito chiuso lo hanno smascherato. Mitchell C. Vest, 60 anni, è stato ripreso mentre prendeva oggetti dagli scaffali di un negozio di antiquariato e li metteva “nel retto”. Il poliziotto della contea di Harris (Texas) che ha compiuto l’arresto ha detto che il sessantenne era stato segnalato da diverse persone preoccupate.

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Uomo in kilt infilava oggetti nel didietro

L’uomo, originario del Texas, è stato arrestato con l’accusa di reati criminali in relazione alle bizzarre accuse. Vest si è presentato nel negozio il 10 febbraio ed è stato da subito motivo di preoccupazione, con “molti cittadini allarmati” che hanno chiamato la polizia. Agli agenti è stato detto che c’era un maschio adulto “che selezionava articoli da un outlet di Antique Mall e li infilava nel retto”. L’agente ha aggiunto: “Il maschio è stato poi osservato mentre rimuoveva gli oggetti e li rimetteva sugli scaffali”.

Tra gli articoli “passati” dal folle ladro c’erano un pennello per il trucco, un “barattolo per tabacco”, un antico apribottiglie e un “pezzo di ferramenta per restauro”. Pare che gli articoli fossero stati rubati da due diversi negozi. Sia l’Antique Gallery di Houston che il Curiosity Shop su Towne Drive a Sprint, in Texas, erano stati visitati da Vest.

La proprietaria della Antique Gallery ha detto agli agenti di aver visto Vest prendere il pennello per il trucco e il pezzo di ferramenta, prima di procedere a “infilarsi entrambi gli oggetti dietro, quindi rimettere gli oggetti sullo scaffale”. Gli oggetti in questione avevano un valore di 130 dollari. Il proprietario del Curiosity Shop, anch’egli coinvolto nello strano crimine di Vest, ha riferito che il danno arrecato all’apribottiglie e alla lattina della tenda ammontava a 74 dollari.

La merce inutilizzabile è stata buttata

In una dichiarazione giurata in relazione al crimine si legge: “Entrambi i denuncianti hanno informato di dover gettare via gli oggetti utilizzati in questo incidente a causa della presenza di feci su di loro. Entrambi hanno fornito la videosorveglianza degli incidenti ed entrambi desideravano perseguire accuse”. La direttrice della Galleria d’antiquariato Susan Golden da allora ha parlato del suo shock nel vedere l’incidente svolgersi.

Ha detto: “Ero davvero sotto shock. Semplicemente non sapevo davvero cosa dire o pensare”. Vest, che da allora è stato rilasciato dopo aver versato una cauzione di 100 dollari, aveva trascorso “ore” nel negozio secondo coloro che facevano acquisti al momento dell’incidente del 10 febbraio. La comparizione in tribunale per Vest non è stata ancora fissata.

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