Animalisti chiudono ristorante che serviva zuppa di gatto

Chiude definitivamente il ristorante vietnamita che uccideva 300 gatti al mese per preparare la zuppa di gatto. Un ristorante che annegava trecento gatti al mese per alimentare il crudele commercio di carne in Vietnam è stato chiuso definitivamente. Il ristorante Gia Bảo nella città di Thai Nguyen, nel nord-est del paese, gestiva un lucroso commercio vendendo gatti, probabilmente inclusi animali domestici rubati. I felini venivano annegati uno dopo l’altro in un secchio. Per cinque anni, Pham Quoc Doanh, 37 anni, ha gestito il locale ma vendendo normali pietanze gli affari non andavano bene. “È stato allora che ho provato a vendere carne di gatto poiché non c’erano altri ristoranti disponibili che la servissero nella zona”, ha detto a un media locale.

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Ma evidentemente il commercio sulla “pelle” dei gatti aveva toccato l’anima di Doanh che a un certo punto si è rivolto a una onlus animalista, la Humane Society International, la quale porta avanti una campagna per vietare il commercio di carni di animali domestici in Vietnam. La onlus ha offerto una sovvenzione una tantum per aprire invece un negozio di alimentari. Il 6 dicembre ha simbolicamente strappato gli striscioni fuori dal suo macello e dal suo ristorante e ha iniziato una nuova vita.

“Da qualche tempo sento il desiderio genuino di lasciare il crudele business della carne di gatto e passare a qualcos’altro il prima possibile. Quando penso a tutte le migliaia di gatti che ho macellato e servito qui nel corso degli anni, è sconvolgente”, ha detto. “Il furto di gatti è così comune in Vietnam che so che molti dei gatti venduti qui erano gli amati compagni di famiglia di qualcuno, e questo mi dispiace molto”.

Il 71% dei vietnamiti contrari al commercio di gatti

Secondo l’organizzazione benefica, ogni anno in Vietnam vengono uccisi un milione di gatti per la loro carne. E questo nonostante il 71% della popolazione sia favorevole a un divieto. Molti animali domestici e un gran numero di randagi vengono rubati per soddisfare la domanda del lucroso commercio di carne di gatto, che in alcune parti del mondo si ritiene abbia proprietà afrodisiache. La carne di gatto viene cucinata in tutti i tipi di piatti, compresi stufati, fritti e grigliati. I sondaggi mostrano che un sorprendente 87% delle persone ha subito il furto di un animale domestico o ha un conoscente il cui animale domestico è stato rubato in Vietnam.

Aumentano i rapimenti di animali domestici

Le forze dell’ordine stanno lottando per reprimere i furti di animali domestici. Cani e gatti vengono sempre più rubati e trafficati per alimentare la domanda in un mercato piccolo ma ad alto livello di spesa. Nel 2018, gli agenti hanno intercettato nove scatole frigorifere contenenti quasi una tonnellata di gatti surgelati. Attraverso il programma Models for Change, l’HSI ha contribuito a salvare venti gatti e gattini dall’annegamento in un mattatoio in Vietnam. Il programma è stato lanciato lo scorso anno dopo aver riscontrato successo in Corea del Sud dal 2015, che ha recentemente annunciato l’intenzione di vietare il consumo di cani entro il 2027.

HSI ha detto che continuerà a collaborare con i commercianti di cani e gatti per aiutarli a lasciare il settore, collaborando allo stesso tempo con le autorità locali su attività volte a ridurre il commercio e a sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi di malattie associati al traffico e alla macellazione di animali.

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