Sesso al parco davanti a tutti, ma la polizia non può intervenire: ecco perché, video virale

Ennesimo caso di sesso in pubblico in un parco a Bogotà, Colombia, con un video diventato virale. E sebbene ci sia una legge che impedisce la diffusione di video sconci, in Colombia non esiste invece una legge per impedire le effusioni in pubblico e per questo la polizia non può intervenire. La clip, che gira su X, ha però nuovamente riacceso il dibattito.

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Il video del sesso al parco diventato virale

Questo “incidente” registrato in un parco della capitale sudamericana ha suscitato polemiche e preoccupazioni tra i residenti della zona, che hanno rimproverato quanto accaduto. Sebbene la coppia avesse un atteggiamento “preventivo” per evitare di essere scoperta, non è bastato per impedire ad alcuni abitanti di filmare l’accaduto attraverso una finestra.

Nel filmato si vedono passare diverse persone prima e durante la situazione imbarazzante, mentre coloro che registrano fanno una serie di commenti su ciò a cui stanno assistendo. La controversa registrazione è circolata su diversi social network, dove ha ricevuto commenti di ogni genere, alcuni di risate e battute, altri in cui criticava quanto accaduto in uno spazio pubblico.

Non esiste una legge contro il sesso in pubblico

Attualmente in Colombia non esiste una legge che proibisca di avere rapporti sessuali in luoghi pubblici, tuttavia, il Codice Nazionale di Polizia e Convivenza all’articolo 33 menziona che i comportamenti che possono compromettere la tranquillità e le relazioni rispettose delle persone in luoghi pubblici saranno puniti con una multa. “I seguenti comportamenti ledono la tranquillità e le relazioni rispettose delle persone e, pertanto, non devono essere posti in essere: negli spazi pubblici, nei luoghi aperti al pubblico, o che, essendo privati, trascendono il pubblico, compiendo atti sessuali o esibizionismi che provochino disagio alla comunità”, cita l’articolo 33 del Codice nazionale di polizia. La realizzazione di tale condotta, si legge nella norma, comporta l’imposizione di una sanzione di 693.328 pesos, al cambio attuale circa 160 euro.

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