Morti i gemelli siamesi più vecchi del mondo: fratello e sorella avevano 62 anni

Lori e George Schappell, i gemelli siamesi più anziani del mondo, sono morti all’età di 62 anni. La donna e l’uomo sono morti per cause non rese pubbliche presso l’ospedale dell’Università della Pennsylvania. L’ufficializzazione è arrivata dal necrologio congiunto pubblicato dalla Leibensperger Funeral Homes di Amburgo, in Pennsylvania. Nati in Pennsylvania il 18 settembre 1961, con i crani parzialmente fusi e condividevano i vasi sanguigni vitali e il 30% del cervello, ha detto il Guinness World Records a proposito della coppia da record.

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Una delle due ha anche cambiato sesso

Lori e George sono diventati i primi gemelli siamesi al mondo a identificarsi come sessi diversi nel 2007, quando George è passato a un uomo. Secondo il Guinness, avevano anche nove anni in più della seconda coppia di gemelli siamesi più anziana di sempre. La loro condizione è la forma più rara di gemellaggio siamese, rappresentando solo il 2-6% dei casi. Nonostante trascorressero ogni momento della vita insieme, le due avevano interessi e carriere molto diverse.

“Era molto importante per Lori e Dori vivere nel modo più indipendente possibile”, afferma il loro necrologio. “Dall’età di 24 anni hanno mantenuto la propria residenza e hanno viaggiato molto”. Lori era in grado di camminare mentre George, che era quattro pollici più basso e con diagnosi di spina bifida, si muoveva su una sedia a rotelle che Lori spingeva in giro, secondo un rapporto del Los Angeles Times del 2002.

Ognuno di loro aveva stanze separate nel proprio appartamento in Pennsylvania e trascorreva le notti in ciascuna di esse. Facevano la doccia in orari diversi e avevano hobby diversi. George si è esibito in tutto il mondo come cantante di musica country e Lori è stata una pluripremiata giocatrice di bocce. Nel corso degli anni ’90, Lori lavorava anche in una lavanderia a gettoni dell’ospedale quando George non era in tournée. Sono apparsi in numerosi documentari e sono anche apparsi come ospiti nel dramma medico di successo “Nip/Tuck” interpretando una coppia immaginaria di gemelli siamesi.

Avevano una aspettativa di vita sotto i 30 anni

L’intervento chirurgico per separare i due alla nascita non era disponibile quando sono nati e non si prevedeva che vivessero oltre i 30 anni. Dopo la nascita, hanno trascorso i primi 24 anni della loro vita vivendo in un istituto psichiatrico dopo che i loro genitori “spaventati e confusi” li avevano messi lì, hanno detto al New York Magazine nel 2005. Ma non hanno mai espresso il desiderio di separarsi. Per tutta la vita, nonostante il loro attaccamento, non furono mai capaci di guardarsi l’un l’altro. “Non credo nella separazione”, ha detto Lori al Times. Lasciano il padre, sei fratelli, diversi nipoti e una famiglia allargata di amici, secondo il necrologio.

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