Il principe Harry sarà espulso dagli Usa (se vince Trump)

Il principe Harry sarà espulso dagli Usa (se vince Trump)

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Donald Trump ha detto che il principe Harry potrebbe essere espulso dall’America se fosse eletto alle prossime elezioni. L’ex presidente ha affermato che il duca di Sussex potrebbe essere “deportato” a causa della controversia in corso secondo cui potrebbe aver assunto droghe in precedenza. Harry ha rivelato nella sua autobiografia “Spare” di aver preso cocaina, cannabis e funghi magici. In un’intervista esclusiva con GB News, Trump ha affermato che non dovrebbe esserci alcun trattamento preferenziale.

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Quando l’intervistatore Nigel Farage gli ha chiesto se ci sarebbero stati “privilegi speciali” per l’ex principe, Trump ha risposto: “No. Bisognerà vedere se sanno qualcosa della droga e se ha mentito dovranno prendere le dovute misure”. Scavando più a fondo, Farage si è chiesto: “Azione appropriata? Il che potrebbe significare… non restare in America?”. Trump ha risposto: “Oh, non lo so. Te lo dirò”. L’intervista di mezz’ora andrà in onda nelle prossime ore. Il principe Harry aveva precedentemente affermato che le droghe psichedeliche gli permettevano di vedere “la verità”.

Durante l’intervista Trump difende anche Kate Middleton nella continua lite sulle sue foto ritoccate. Altri argomenti toccati includono la battaglia contro il cancro di Re Carlo e il modo in cui Meghan e Harry trattarono la Regina quando era ancora viva. Non volendo perdere l’occasione di attaccare il rivale democratico Joe Biden, Trump spiega anche perché pensa che Biden non sia adatto a governare gli Stati Uniti.

Assunzione droghe impedisce il visto negli Usa

Secondo la legge statunitense, l’assunzione di farmaci in precedenza potrebbe essere motivo di rifiuto di una richiesta di visto. Il think tank attivista di destra Heritage Foundation sta portando avanti una sfida legale per ottenere la pubblicazione dei dettagli della richiesta di visto di Harry. Il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale ha affermato di aver bisogno di più tempo per trovare i documenti poiché un giudice federale deciderà se debbano essere resi pubblici.

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