Uomo spara al killer del padre durante il processo: video shock

Un uomo ha tentato di farsi giustizia da solo in un’aula di tribunale quando ha tentato di uccidere il presunto killer di suo padre: spara sei volte ma alla fine non riesce nell’intento. Prima gli ha sparato e infine lo ha colpito col calcio della pistola per poi dileguarsi. Un video di sorveglianza dall’interno dell’aula del tribunale di São José do Belmonte, in Brasile, mostra i giudici e i membri della giuria che corrono per salvarsi la vita dopo che Cristiano Alves Terto, 27 anni, ha aperto il fuoco.

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A un certo punto Terto si alza in fondo alla stanza e si mette minacciosamente la mano in tasca per avvicinarsi a Francisco Cleidivaldo Mariano de Moura. Passa davanti alla giuria mentre una donna gli afferra il braccio nel tentativo apparente di fermarlo. Ma lui si libera dalla presa e si precipita lungo un lato della sala prima di lanciare l’attacco a Moura.

Spara sei volte al presunto killer del padre

L’obiettivo dello sparatore corre a rifugiarsi dietro la scrivania del magistrato e si mette al riparo, Terto furioso lo segue mentre spara colpi verso l’uomo disarmato. I membri della giuria vengono visti fuggire dalla scena mentre Terto continua la sua furia. Moura poi salta sul tavolo per nascondersi dietro una lunga scrivania, ma questo non impedisce all’uomo armato di portare avanti il suo attacco. L’attacco è avvenuto nel novembre dello scorso anno, ma il filmato è stato diffuso solo martedì.

Il presunto omicida è stato dimesso

Terto è stato arrestato il giorno successivo all’incidente ed è stato sequestrato anche il revolver calibro 38 utilizzato, secondo la Polizia Militare di Pernambuco. È stato poi mandato in prigione in custodia cautelare il 30 novembre. In seguito all’incidente, Moura è stato portato d’urgenza in un ospedale locale prima di essere trasferito in una struttura più grande a Serra Talhada per curare le ferite riportate.

I rapporti sull’incidente erano contrastanti tra l’affermazione che tutti i colpi sparati da Terto sono andati a vuoto e altri che invece riportano che Moura era stato colpito da sei proiettili. Al momento non è confermato se Moura sia stato ferito nella sparatoria, sicuramente è stato dimesso. L’attacco arriva dopo che Moura avrebbe sparato al padre di Terto, Francisco Alves, il 5 ottobre 2012.

L’omicidio del padre avvenuto per un asino

Secondo la sua confessione, stava cercando un asino che si era allontanato dalla sua proprietà a Lagoa Alexandre. Quando trovò Alves nella fattoria, gli chiese se l’aveva visto, solo che Alves avrebbe risposto: “Vattene dalla mia proprietà, piccolo ladro sporco”. Tra i due è scoppiata una lite, così Alves avrebbe afferrato un bastone per avvicinarsi minaccioso.

Moura ha poi sparato un colpo di pistola in aria nel tentativo di spaventarlo, ma secondo quanto riferito Alves ha continuato a muoversi verso di lui. Ha poi sparato un secondo colpo a terra mentre Alves continuava ad avvicinarsi. Quindi ha sparato un terzo colpo, che lo ha raggiunto all’addome. Alves è stato portato in un ospedale locale prima di essere trasferito in una struttura più grande ad Arcoverde, dove è morto 18 giorni dopo la sparatoria. Moura è poi fuggito a Salgueiro, dove è stato arrestato.

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